DALÍ SCULTORE


Salvador Dalí è stato non solo un pittore, ma anche un artista poliedrico ed eclettico nel vero senso della parola. È stato ampiamente riconosciuto come scultore, scrittore, illustratore, regista, designer di gioielli e tanto altro.

La passione e il travolgente desiderio di esprimersi nel campo della scultura sono stati una costante della sua vita. Si interessò particolarmente alla scultura dal 1934 fino al 1987.
Dalí era affascinato da questa tecnica artistica e ha concepito una serie di modelli originali da tramutare in sculture e oggetti surreali.
In tal modo il suo genio creativo ha potuto manifestarsi nella tridimensionalità, trasformando in sculture quelle che restano tra le più famose ed amate immagini iconografiche create nel corso della sua vita.

Le opere sono realizzate in bronzo tramite la tecnica di fusione a cera persa. Tale tecnica consiste nel creare un modello di cera e utilizzarlo per farne uno stampo in cui versare il bronzo fuso.
Oltre alle opere in bronzo, Dalí realizzò una delle più interessanti collezioni al mondo di sculture in vetro colorato. La collezione è il risultato della sua collaborazione artistica con la prestigiosa vetreria francese Daum Cristallerie. Dalí realizzò i primi oggetti in vetro negli anni Quaranta, ma la parte più importante del suo lavoro ebbe inizio nel 1968 per la Daum per poi estendersi lungo quasi un ventennio.
Dalí credeva che la ‘pâte de verre (pasta di vetro)’ offrisse lo strumento perfetto per “l’espressione della metamorfosi” che, secondo l’artista, era la sua percezione surrealista della realtà. La collezione Daum ci permette di ammirare il genio del maestro catalano attraverso la semitrasparenza di sculture modellate in vetro colorato.
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